Dieci
di Simone Bucciero*
Dieci è un libro, per me, davvero eccezionale. Lo scrittore è
Andrey Longo. È nato a
Ischia. Si divide tra la scrittura di testi per la radio, il teatro,
il cinema e il lavoro di pizzaiolo.
Dieci comandamenti, dieci storie di chi nasce e vive in una realtà
di emarginazione. È Napoli, ma può essere qualsiasi posto dove, una
volta nati, bisogna lottare fin da bambini per cambiare il proprio
destino. L’autore racconta 10 storie, ambientate tutte nel
capoluogo partenopeo, dando ad ognuna il nome di uno dei 10
comandamenti (da
qui appunto il titolo).
Il libro scritto nel 2007 racconta con estrema verità e semplicità
quello che sappiamo capita nelle nostre città, ma che tante volte ci
ostiniamo a non vedere o a non prendere in considerazione.
Caratteristica che mi ha colpito è il linguaggio molto semplice ed
immediato, senza fronzoli ed esagerazioni, molto vicino a quello
della realtà partenopea; infatti, leggendo le dieci storie è facile
imbattersi in espressioni tipicamente dialettali.
Si racconta di Vanessa che "quando
si mette le calze nere e la gonna corta di pelle pare proprio 'na
femmina", il ragazzino tredicenne che uccide la madre "perché
qualcuno doveva farlo", oppure di una ragazza che può raccontare
solo ad un animale la sua esperienza di ragazza madre costretta ad
abortire clandestinamente, o ancora si narrano le vicende di un
gruppo di bulli, “rolex, reiban e panzarotto” questi i loro
soprannomi che in una notte di follia e di trasgressioni perdono la
vita.
Queste alcune delle storie che possiamo leggere in questo libro che
ha uno stile asciutto ed essenziale, ma estremamente incisivo,
veramente come si dice da leggere tutto di un fiato.
*Iscritto al corso di recitazione avanzato, anno accademico
2009-2010