TV: PROCESSO AL REALITY, MOSTRO TRASH
O RAPPRESENTAZIONE DELLA REALTA'?
Roma - I ragazzi di Studio 254, l'accademia romana
di spettacolo e comunicazione fondata dal giornalista e autore tv
Cesare Lanza daranno vita ad uno show di fine anno
che si terra' martedi' prossimo alle ore 20.30 presso il
Teatro Sala Umberto di Via della Mercede 50 a Roma: gli
allievi dell'accademia daranno prova di quanto appreso
nell'accademia di via Appia Nuova 254. In una sorta di processo, due
parti contrapposte si batteranno su questo argomento, al centro di
infinite discussioni: il reality e' un mostro trash o e' la
rappresentazione aspra della nostra realta'? Lo spettacolo,
organizzato come un talk show, vedra' alternarsi momenti di
dibattito su temi e argomenti legati al mondo dei reality. Con un a
provocazione ambiziosa: il reality e' neorealismo televisivo,
paragonabile al neorealismo cinematografico?
Come contrappunto e commento alla discussione, gli allievi
dell'accademia Studio 254 proporranno momenti di spettacolo. Il
pubblico sara' quello della televisione e del giornalismo. Sulle
poltrone rosse del centralissimo teatro della capitale, stavolta
siederanno i protagonisti della tv che hanno vinto gli ascolti della
trascorsa stagione televisiva. I testi saranno curati, con
Lanza, da Gianfranco Scancarello,
Silvia Zavattini. Regista Maurizio Spagliardi.
Un team che si e' affermato nell'ultima stagione a Questa
Domenica, La Fattoria, La Talpa. A moderare la serata,
Raffaello Tonon, con l'arduo compito di controllare e
misurare gli interventi degli opposti schieramenti. Attesi tra gli
ospiti: Paola Perego, Sandra Milo, Alessandro Meluzzi, Anna
Pettinelli, Aldo De Luca, Gabriella Germani, Lina Carcuro, Roberto
Alessi, Maurizio Mattioli, Floriana Secondi, Milo Coretti, Pasquale
Laricchia, Emanuela Tittocchia, Vincenzo Cantatore.
Una speciale giuria di Vip valutera' infine le performance degli
allievi, riservando uno speciale riconoscimento ai migliori.
L'accademia riapre il prossimo ottobre con nuovi corsi giornalismo,
autore televisivo, sceneggiatura, recitazione base, recitazione
avanzato, dizione, regia televisiva e cinematografica, personaggi
nuovi per la tv, public speaking, casting.
Secondo me il reality - spiega Cesare Lanza all'ADNKRONOS
- e' la rappresentazione della realta' che ci circonda. E' una
forma di neorealismo televisivo dei nostri tempi che si puo'
assimilare al neorealismo del dopoguerra. Mette in scena il mondo di
oggi cosi come i registi del neorealismo degli anni Cinquanta hanno
rappresentato l'Italia uscita dalla guerra. E' un fenomeno che va
accettato senza assumere un atteggiamento di supponenza. I critici,
al contrario, di fronte ai reality, sembrano quasi scandalizzarsi:
non lo riconoscono come un evento ineludibile della nostra
contemporaneita'''.
Parlando dello spettacolo dei suoi allievi, organizzato come un talk
show, Lanza spiega:''Lo spettacolo non vuole essere soltanto un
saggio di fine anno per le famiglie degli studenti che hanno
partecipato alla scuola. Deve essere considerato, invece, come una
prova sul campo, alla quale parteciperanno professionisti del mondo
dello spettacolo che valuteranno gli allievi. D'altra parte,
l'indirizzo che ho voluto dare ai miei corsi e' stato quello di
spingere i miei allievi verso il mondo reale della comunicazione e
dello spettacolo. Piuttosto che privilegiare la teoria ho preferito
puntare l'attenzione sulla pratica''.
Adnkronos, 13-06-09
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